Olio Naristeo,
una leggenda che nasce da lontano
Olio biologico dalla tradizione millenaria
L’olio è un alimento che ha una lunga tradizione nella nostra cultura italiana. Un’importanza tale da essere considerato non soltanto un ingrediente, ma un qualcosa di paradisiaco. Ha una certa rilevanza non solo sulla nostra bellissima isola, ma in particolare anche su tutto il bacino del Mediterraneo, la culla della civiltà odierna.
Un prodotto ricco di proprietà, che apporta quel qualcosa in più nei piatti del nostro patrimonio culinario. Questo ha dato vita a numerose leggende sulla sua nascita, a testimonianza della grande importanza che riveste per il popolo, al punto da essere considerato come un frutto degli dei.
Secondo la tradizione della mitologia greca, sarebbe stato Aristeo, all’epoca dei Fenici, lo scopritore dell’olivo e delle tecniche di estrazione dell’olio.
Da questa figura abbiamo dato il nome al nostro prodotto, l’olio Naristeo, un’eccellenza del nostro paese.
Anche nelle terre di Naro, caratterizzate da lunghe distese di ulivi, esiste da secoli un albero che sorge su una roccia. Proprio come la pianta che secondo la leggenda è stata colpita dalla lancia di Atena.
È qui che nasce il nostro frutto, l’Olio Naristeo, un prodotto apprezzato per le sue proprietà e il gusto raffinato. Il suo è un nome peculiare, che richiama la mitologia greca.
Nar rimanda appunto alla Città Barocca di Naro, probabilmente derivante dal termine greco naròn, che significa liquido, corrente. Secondo altre ipotesi l’origine sarebbe araba (nahar, fiume), o fenicia (nahar, ossia fiamma).
Aristeo invece è il figlio di Apollo e della principessa Cirene, il cui mito è descritto nelle Georgiche di Virgilio. Si tratta di una figura strettamente legata alla terra, in quanto è la divinità che gestisce la coltura dell’ulivo e della vite. Egli infatti ha portato alla luce le tecniche di estrazione e lavorazione dell’olio.
Da qui nasce il nome che ha fatto conoscere il nostro olio in tutto il mondo.
L’olio Naristeo è il risultato di lavoro, passione e tradizione, elementi imprescindibili per realizzare un prodotto di alta qualità. Con il tempo, la nostra commercializzazione, si è divisa in tre tipologie differenti. Ovvero l’olio convenzionale, l’olio IGP Sicilia e l’olio BIO. Per garantire una maggiore scelta, ma pur sempre di qualità, ai nostri clienti.
Processi Lavorativi
Lavaggio
Le olive raccolte sono sottoposte a un’accurata pulizia al fine di evitare qualsiasi rischio igienico nei processi di produzione.
Spremitura
La pasta di olive viene aspirata tramite una pompa nell’estrattore centrifugo che separa i tre componenti della pasta: olio d’oliva, acqua di vegetazione e sansa vergine.
Frangitura
Le olive vengono trasportate in un frangitore la cui funzione è quella di frantumarle così da ottenere la cosiddetta pasta oleosa.
Separazione
Il principio di funzionamento è basato sulle diverse densità dell’olio e dell’acqua. Processo ottenuto attraverso dei separatori centrifughi verticali.
Gramolatura
Processo di rimescolamento dolce e continuo della pasta oleosa per un lasso di tempo che dipende dal grado di maturazione delle olive.
Stoccaggio
Ultima fase di lavorazione è lo stoccaggio dell’olio ottenuto in diversi contenitori di acciaio inox, sulla base delle diverse percentuali di acido oleico.